Zeoladizer che assieme ad Aquadizer) saranno i sostituti dei vecchi "aggeggi" che pilotavano Maria koji e venusia
Però su quella sorta di lapidi in quel tempio/rovine del trailer sono imprsse proprio le forme dei tre spacer. Che significherà? Un semplice omaggio o faranno la loro apparizione anche in questa serie? L'idea del Grendizer aereo e quello sottomarrino, almeno inizialmente nemici, mi rimanda al vecchio manga di Giant Robot di Yokoyama
E' stato qualcosa di interessante con qualche filmato inedito, Anto, o niente di che?
No, sempre lui e il fatto della macchina nel traffico...pare o nonno!
Sarebbe bello sviscerare la genesi di Mazinger per davvero. Come ho raccontato nel mio libro, il Mazinger non è assolutamente il primo robot gigante pilotabile dall'interno. L'innovazione di Go Nagai è stata il concepimento del modulo mobile (Pilder) innestabile nel robot, e il conferire al robot gigante l'aspetto di un "supereroe". Ma Nagai non ne parla mai. Ed ecco che, quindi, rispunta la macchina nel traffico.
Presto Massimiliano Gissi lavorerà alla versione "meganoide" del Daitarn 3, quella trafugata da Banjo nel 2068.
Ho già scritto una dettagliatissima scheda tecnica. Il problema è che non so decidermi, se chiamarlo Daitarn 2 o Daitarn 3 Mark I (come ho fatto nel mio libro). Koros si riferisce al robot come "Daitarn 3", ma potrebbe essere una nomenclatura adottata a posteriori. Quindi, non è improbabile che il Daitarn "meganoide", basato sul progetto di Haran Sozo, possedesse solo due configurazioni: astronave (DaiFighter) e robot.
Tra parentesi, Banjo ha addirittura reso il numero "3" parte del simbolo del Daitarn. Conoscendo Banjo, l'esaltazione di questo elemento, probabilmente, vorrebbe sottolineare l'upgrade radicale del Daitarn, e la sua "rinascita" dal "buio meganoide": sarebbe un ulteriore dettaglio di "provocazione" verso i suoi nemici. Evidenziare la miglioria che lui ha apportato al robot, potrebbe causare ulteriore fastidio "morale" ai Meganoidi.
E' stato qualcosa di interessante con qualche filmato inedito, Anto, o niente di che?
No, sempre lui e il fatto della macchina nel traffico...pare o nonno!
Secondo me non si ricorda nulla o quasi di quello che ha fatto 50 anni fa. E cmq, quello che davvero ha fatto, e di cui per forza di cose si ricorda, sono i manga: gli anime li hanno fatti altri, e lui non può parlare di cose a cui non ha partecipato e di cui ne sa quanto noi o quasi ( idem Grendizer U, di cui non potrebbe cmq parlare per non fare spoiler )
Ho appena letto questa notizia su Twitter.. Vi metto l'articolo tradotto in italiano...
2024.02.21
Opera originale: Go Nagai apparirà su "NHK WORLD JAPAN ANIME MANGA EXPLOSION" dalle 12:10 di domenica 25 febbraio
È stata confermata la data di trasmissione di "ANIME MANGA EXPLOSION" in cui apparirà Mr. Go Nagai. Presenteremo anche "Grendizer U". ○Trasmissione principale Domenica 25 febbraio 12:10~ 19:10~ 23:10~ Giorno successivo 18:10~ Se accedi al sito sottostante durante l'orario di trasmissione, puoi guardarlo gratuitamente senza registrazione. https://www3.nhk.or.jp/nhkworld/en/live/ Puoi anche guardarlo in video on demand all'URL riportato di seguito su NHK WORLD per un anno dalla prima trasmissione. Penso che sarai in grado di guardarlo circa un giorno dopo la messa in onda. https://www3.nhk.or.jp/nhkworld/en/tv/anime_manga/ ○Ritrasmettere Domenica 24 marzo 12:10~ 19:10~ 23:10~ Giorno successivo 18:10~ L'autore originale: Go Nagai apparirà in "NHK WORLD JAPAN ANIME MANGA EXPLOSION" che sarà trasmesso su NHK WORLD da domenica 18 febbraio 2024!
○"ANIME MANGA EXPLOSION" Programma trasmesso all'estero di NHK. Ogni volta presentiamo un contenuto di sottocultura come anime o manga giapponesi che è estremamente popolare all'estero. Un programma di documentari che svela i segreti dietro la creazione di anime e manga giapponesi.
○Contenuto del programma "The Legend Creator: Go Nagai" Una serie con leggendari creatori giapponesi che hanno creato numerose opere popolari. Questa volta presenteremo l'artista manga Go Nagai. Una lunga intervista sul suo impegno unico per la creazione, la storia dell'evoluzione dell'espressione e il segreto dietro la creazione di capolavori . Abbiamo anche intervistato critici manga e personale di produzione anime. Approfondire l'essenza della creatività delle opere di Go Nagai che hanno affascinato il mondo
Con i videogiochi ci si può permettere il gran lusso non solo "di essere sempre in vacanza" ma anche di scegliere le mete più disparate tra mare, montagna, laghi, colline e paeselli vari sparsi in piccoli borghi ed altre aree geografiche ricche soprattutto di una florida, sempreverde e ancora incontaminata natura...
Due capitoli della particolare serie "Bokunatsu" che andranno ad arricchire soprattutto la mia esperienza nell'ambito...
Il capitolo su PS3 mi concederà l'illusione di visitare una zona dell'Hokkaidou che è una delle poche regioni/prefetture nipponiche che ancora non sono riuscito a raggiungere nei miei viaggi mentre il capitolo parallelo/seguito spirituale con Shin-chan mi consentirà di divertirmi non poco con le surreali avventure del bizzarro, dissacrante e mitico personaggio creato dal compianto Usui Yoshito...
Sulla scatola azzurra relativa alla Limited (esclusiva di Amazon JP) del capitolo di Shin-chan è scritto (in un mix di sillabari Hiragana e Katakana e con la tipica grafia imprecisa ed infantile di un bimbetto frenetico alle prese con un gessetto...)
"Natsuyasumi ga kitazo" ovvero "Le vacanze estive sono arrivate"
In realtà questo gioco con protagonista Shin-chan (dal titolo: Crayon Shin-chan "Ora [Io] e le vacanze estive del Dottore - Un viaggio di sette giorni che non termina mai" ... Shin-chan spesso usa la storpiatura di uno dei pronomi personali dedicati solitamente ai maschi "Ore" in "Ora" per far riferimento a sé stesso con la sua tipica spavalderia, buffoneria, etc etc...) altro non è che un nuovo capitolo/storia parallela/seguito spirituale della fortunata e particolare serie videoludica di Boku no Natsuyasumi/Le mie vacanze estive (Bokunatsu abbreviato per e tra i fans nipponici del brand) che rientra nel genere degli "Iyashi-kei" e del quale è appunto uno dei più famosi e rappresentativi portabandiera...
Il termine "Iyashi" ha alcuni significati: confortante, calmante, terapeutico, antistress, scacciapensieri...
"Kei" implica invece "un sistema", "un genere", "un tipo", "della famiglia/della serie", "di uno stile di..."
Un genere creato proprio per questo scopo e molto utilizzato sia per le produzioni animate che nei manga e fino ai videogames dove altri titoli ne rappresentano perfettamente le caratteristiche come ad esempio il celebre Doubutsu no Mori/Animal Crossing della Nintendo...
Questo specifico "nuovo capitolo" con protagonista Shin-chan è il primo in assoluto ad essere finalmente riuscito a sdoganare "la serie simil-Bokunatsu" anche in Occidente magari approfittando proprio della stessa popolarità di Shin-chan anche sui nostri territori...
Questo adattamento/localizzazione ha una sua cura e precisione però per cogliere realmente ogni aspetto del contenuto qui specifico è comunque necessario conoscere qualcosa in più sulla cultura e sulle tipiche tradizioni giapponesi, di cui la serie/il gioco/il protagonista da sempre sono particolarmente intrisi, e soprattutto lasciarsi andare alla filosofia di intrattenimento di questo genere che invita solo al puro relax, alla spensieratezza, all'osservazione e contemplazione anche del più semplice aspetto del quotidiano, di quanto ci circonda (tra natura "incontaminata" ed "affetti più cari e significativi/di riferimento" con cui poter interagire...) e per giunta con gli occhi "incantati" di un bimbetto in continua ricerca di nuove emozioni ed avventure da vivere appieno e scoprire con tanto entusiasmo oppure con ennesimo disastro/guaio da combinare corredato da tipico atteggiamento dissacrante/irriverente nel caso qui specifico del nostro mitico Shinchan...
Shinchan, Chibi Maruko-chan, Sazae-san, sono tutte rinomate serie/strisce quotidiane nipponiche (tra fumetto ed animazione) dal grande valore e significato socio-comportamentale sia per alcuni aspetti descrittivi dello spaccato quotidiano nipponico (formazione, crescita, filosofia ed approccio alla vita mediante principalmente una genuina spontaneità e semplicità e che da tantissimi anni a questa parte, iconicamente, vanno a rappresentare...) che per alcune tematiche, denunce e critiche intelligenti, tutte condite anche con un sano sarcasmo e sapiente ironia, sui diversi rapporti, comportamenti ed atteggiamenti sociali, familiari ed esistenziali di un microcosmo umano, ricchissimo di caratteristiche e personalità dalle varie sfaccettature, dove si affrontano, con dovuta sensibilità e soprattutto efficacia, problemi e situazioni di ogni sorta fin anche quelle più difficili e profonde caratterizzanti le diverse patologie del mondo otaku/hikikomori spesso fin troppo rifugiato in un "eterno adesso", in un estremo "escapismo", garantito nonché continuamente alimentato da rassicuranti "universi fittizi"...
Da un mero punto di vista collezionistico, la versione limited dedicata a Nintendo Switch è decisamente più ricca di contenuti rispetto a quella arrivata in un secondo momento anche su PS4 (giapponese) che è praticamente ridotta all'essenziale...
Di questo stesso primo capitolo esiste anche una localizzazione in lingua inglese nonché una versione Standard e Limited Retail distribuite da Limited Run Games e a fine Febbraio prossimo, in Giappone e per adesso esclusiva Nintendo Switch, uscirà anche il nuovo capitolo di questa "nuova serie" (probabilmente verrà localizzato anche in Occidente...) dal titolo...:
Io in realtà avrei molte cose da dire e vorrei essere ottimista... ma riguardo allo Z, forse non avete prestato molta attenzione all'anteprima/thumbnail del video:
Ahia...
Con molta probabilità, Duke/Grendizer andrà fuori di melone per qualche motivo e attaccherà Mazinger. Probabilmente nel primo episodio, quando arriva sulla Terra.
Lasciando un attimo da parte le uscite infelici, io mi rivolgo invece a Zaku71
Capisco che sia un prodotto a basso budget, ma credo fosse comunque lecito aspettarsi di più. Parliamo di un gioco che, in barba alla sua estrema semplicità, è zeppo di problemi tecnici imbarazzanti (e in questo il paragone con Cyberbug 2077 è più che appropriato, direi): decine di potenziali softlock, cadute al di sotto della mappa, un framerate degno della versione console di Crysis 3 nonostante la grafica elementare (poi, vabbè, del doppiaggio che va dal piatto al ridicolo in tutte le lingue si è già parlato abbastanza, credo)...
Tutto questo per un gioco che viene 40 euro a prezzo pieno. In questo stesso periodo, quello dei saldi autunnali di Steam, con 40 euro sai quanti (bei) giochi si potrebbero acquistare? Almeno tre o quattro.