Che bel tread!
Allora, non posso rispondere per tutti, solo per me, ma me la sono fatta un'idea del perchè Goldrake e non un altro.
Certo fu il primo ad arrivare, c'era la novità, era diverso da tutto quanto visto prima, e oggi si aggiunge l'effetto nostalgia del *come eravamo*, però non può bastare a spiegare il suo successo, non tanto all'epoca (che si poteva capire), ma soprattutto oggi.
Quando ero piccola (avevo 10 anni nel 1978) lo seguivo come può seguirlo un bambino, catturata dai colori, dalle musiche, dalla storia intrigante ma comprensibile, dalla novità... Poi per vent'anni non l'ho più rivisto (non lo davano da nessuna parte e non lo avevo registrato), così di lui mi è rimasto solo un buon ricordo.
Ma quello che mi lascia ancora un pò basita è stata la sua riscoperta l'anno scorso. Adesso ho 39 anni, quindi nel 2006 38, non esattamente l'età di un ragazzino facile da impressionare...
Mi capitò di avere in prestito da un amico i dvd tarokki, che allora non sapevo lo fossero, c'erano pure le serigrafie, le copertine... Ero convinta che fossero usciti i dvd e mi sono detta: Bè, perchè no? Me lo rivedo volentieri, sarà come tornare bambina!
Ma non mi aspettavo niente di che, confesso; della storia ricordavo pochissimo, mi era piaciuta tanto da piccola, però dopo decenni ero convinta che l'avrei trovato infantile. Così mi sono messa a vederlo senza particolari attese.
Ed è stato come la prima volta, anzi, molto meglio, perchè adesso ero in grado di apprezzare anche i sottointesi della serie, le sottotrame, gli accenni, e il grande phatos che emana...
Morale della favola, ho passato ore a vedermi i dvd, uno dietro l'altro, e quando era troppo tardi per continuare mi costava interrompere! Ci sono rimasta di sale per l'effetto che mi stava facendo! Mi dicevo: Ma insomma Stè, che fai? Ti appassioni come una bambina ad un cartoon di 30 anni fa? Però era più forte di me!
Così ho iniziato a cercare notizie, e cercando sono arrivata quì il 1° Settembre 2006 (gioia cubica)!
Però mi sono chiesta il motivo... E alla fine l'ho trovato: Actarus.
Non perchè sia bello, questa è una stupidaggine su cui scherzo volentieri, ma non è la ragione, di protagonisti anche più belli è piena la tv!
No, il fulcro è lui per come è, per il carattere che ha, l'indole, e quel mistero sul suo passato (mai davvero chiarito) che mi intrigava e spingeva a saperne di più, a cerare di comprenderlo.
Actarus è l'archetipo di come un eroe robotico non dovrebbe essere, eppure funziona alla perfezione; non è sborone, non è guerrafondaio, non è leader per scelta, parla poco, e se ha la possibilità di non combattere e risolvere diversamente il problema lo fa, è scontroso e pure un pò orso, poi (dulcis in fundo) è del tutto privo di malizia e la sua massima aspirazione è di fare il ranchero in una fattoria periferica!
Cioè, un disastro... Teoricamente. Ma in pratica è un personaggio unico, straordinario, con un'interiorità incredibile e una rettitudine morale granitica.
E' unico nel panorama robotico, tormentato ma non paranoico, malinconico ma non depresso, leader ma non capo... Uno così non si è visto prima e non si è visto dopo.
Il robot è bellissimo (per me resta il migliore anche dal punto di vista visivo), ma poteva pure esere diverso e noi l'avremmo apprezzato; i comprimari sono tutti azzeccati, ma anche se fossero stati altri non sarebbe poi cambiato molto; però lui no, è inamovibile... Goldrake è Actarus, se togli lui cambi la storia.
Infatti nel (bel) manga di Ota la trama, pur essendo simile in molti punti, è *altro* rispetto all'anime, soprattutto perchè Actarus non è lui, è diverso, un'altra persona. E questo cambia le carte in tavola, proprio perchè Goldrake dipende da lui. A nessuno che abbia visto l'anime potrebbe mai venire in mente un Goldrake senza Actarus, troppa è la simbiosi tra robot e pilota...
Perchè Goldrake e non un altro?
Actarus.
Val =)