Ill.mo Fil. della Girella
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| 3X3 OCCHI: personalmente consiglio il manga invece dell'anime, anche se alla fine il manga diventa troppo lungo e un pò "annacquato". Comunque parla di Pai, una ragazza immortale, l'ultima discendente dei triclopi, persone che hanno un terzo occhio in fronte. Di norma Pai è una ragazza gentile e apparentemente normale, ma quando si apre il terzo occhio sulla fronte diventa un'altra persona, più cinica e crudele. Pai vuole diventare umana e chiede aiuto a Yakumo Fuji, il figlio del professor Fuji, un archeologo che aveva scoperto l'esistenza dei triclopi e Pai gli aveva salvato la vita. Anche se poi il professore morirà, in una sua lettera chiederà al figlio Yakumo di esaudire la volontà di Pai. Inaspettatamente, alla prima difficoltà Yakumo muore subito, ma, al ciglio della morte, la Pai triclope trasforma Yakumo in un Wu, cioè un immortale. Quindi, adesso, anche se Yakumo sarà fatto a pezzi e ridotto in frammenti, tornerà sempre come prima. Smetterà di essere immortale quando Pai diventerà umana. 3 X 3 occhi parla appunto delle avventure di Pai e Yakumo che devono affrontare molti nemici, anche legati al passato di triclope di Pai, per ritornare umani.
USHIO E TORA: Uno dei miei preferiti. Anche qui personalmente consiglio il manga. In un vecchio tempio buddista gestito dal bonzo Shigure Aotsuki, suo figlio Ushio trova casualmente, in uno scantinato abbandonato, una lancia piantata ad un muro, e, insieme ad essa, un mostro dall'aspetto di animale, quasi una specie di tigre coi capelli lunghi, che Ushio per questo chiamerà Tora (cioè "tigre" in giapponese). Siccome Ushio, aprendo la botola, ha prvocato l'uscita di vari mostri, è costretto a liberare Tora, in cambio della distruzione dei mostri. Tora però si ribella e vuole mangiare Ushio: ma inaspettatamente Ushio si trasforma diventando un samurai dai capelli lunghi: lo stesso che aveva imprigionato Tora con la lancia secoli fa. Infatti, quella è la "lancia della bestia", invincibile contro ogni mostro. Tora è costretto ad obbedire e distrugge i mostri: però da allora è costretto sempre ad obbedire ad Ushio e a combattere insieme a lui contro mostri sempre più potenti, fino all'invincibile Maschera Bianca, imprigionata da secoli e pronta a liberarsi tra non molto, talmente pericolosa da essere temuta anche dai mostri stessi. Tra Ushio e Tora c'è un rapporto di rivalità - odio - amicizia - lealtà piuttosto complicato: Tora lo vuole mangiare ma in fondo ne rispetta il coraggio. Tra i mostri, Tora è uno dei più potenti: il suo vero nome è Azafuse o Saltalungo, la bestia del fulmine (infatti può anche mandare fulmini). E' una storia piena di avventura, umorismo, ironia e horror. A me è piaciuta molto, personalmente la consiglio.
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