Go Nagai Net

[MANGA] Devilman, - by Go Nagai -

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/5/2005, 12:27     +1   -1
Avatar

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Member
Posts:
9,230
Reputation:
-10

Status:


user posted imageuser posted imageuser posted imageuser posted imageuser posted image

Visto che nessuno si decide a farlo , apro io un thread su Devilman.

Metto subito le mani avanti: la mia conoscenza su quest'opera non è assolutamente approfondita.
La serie animata, da piccolo, non mi piaceva.
Del manga avevo letto 2 o 3 numeri nell'edizione Granata, e l'edizione DynIt costava troppo per le mie tasche.
Questa edizione D/V, quindi, è l'unica che ho letto dall'inizio alla fine.

Pronti? Cominciamo.

IMHO Devilman è quello che oggi va di moda definire "un'opera seminale", nel senso che ha influenzato enormemente lettori, giovani autori, e azzardando, anche un pò la società giapponese tutta.

E' un fumetto che il lettore può leggere a più livelli: come banale storia horror, come metafora dell'evoluzione, come critica alla società moderna e all'animo umano, così complesso, affascinante e terrificante.
E' un'opera più complessa di quel che a prima vista può apparire, ma mostra tutta la sua bellezza solamente a chi ha la pazienza di attendere le ultime 100 pagine.

All'inizio parte in sordina, sia come trama sia come disegni, i quali si possono definire come si vuole, ma sicuramente non "belli".
Parte come una storia horror: certo, non un horror convenzionale, rapportato al periodo (inizi anni 70) in cui è uscito. Gli eccessi nagaiani, all'epoca, avranno probabilmente fatto gridare allo scandalo.
Pian piano, e senza accorgersene, il lettore viene intrappolato nella lettura di una storia che diventa più grande e più opprimente ad ogni pagina, più inquietante, e all'apertura dell'ultimo numero, l'angoscia e lo sgomento hanno invaso totalmente quelle tavole.

Il disegno, di pari passo con la trama, migliora in modo costante, per poi avere un'impennata nell'ultimo numero, vero zenith del fumetto.
Le splash-page sono da applausi a scena aperta, ed alcuni primi piani sono letteralmente da brividi.
Costruzione magistrale anche della sceneggiatura, con colpi di scena a ripetizione, tempi azzeccati, atmosfera e situazioni inquietanti.

Se si vuole proprio andare a cercare qualche difetto, forse si è avuta troppa fretta di chiudere, e lo scontro finale non è stato sviluppato per niente.
Ma forse è il modo di Nagai per dirci che una battaglia così grandiosa non può essere impressa su carta da mani umane.

In conclusione, un caposaldo del fumetto.
E detto da uno come me, a cui gli horror solitamente non piacciono...
Se ancora qualcuno non fosse convinto della bontà dell'opera, tenga presente che a distanza di trent'anni, si versano ancora fiumi di inchiostro per discuterne, in patria e all'estero.

Associazioni mentali personali:
* dopo aver guardato le tavole di Nagai, sono andato a ripescare "Fortified School" (ed. Star Comics); i disegni sono di Shinichi Hiromoto. Già prima consideravo Hiromoto un buon disegnatore "di scuola nagaiana". Confrontando le tavole, IMHO Hiromoto è l'erede naturale di Nagai, visivamente parlando.
* i Cacciademoni mi hanno ricordato in modo inquietante il romanzo, e film, di fantascienza "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury.

Edited by Kakyoin - 10/5/2005, 13:56
 
Top
Roger76
view post Posted on 10/5/2005, 14:13     +1   -1




sai che non avevo pensato a Fahrenheit 451? pur avendo letto il romanzo e visto il film, li associavo più al nazismo. fatto sta che anche nagai riversa su carta certe ideologie, ed effettivamente i cacciademoni hanno qualcosa di nazista... e bravo ciccio!
che dire del manga? sinceramente è un manga che leggo sempre quando qualcosa nella mia vita non funziona... ha un effetto terapeutico.
devilman è tutto tranne che un manga che lasci sullo scaffale... ha tanto da insegnare a chi lo legge ed a più livelli.
la prima volta che lo lessi, mi aspettavo qualcosa che rispecchiasse la serie tv. non trovando punti di contatto pensavo di aver sbagliato fumetto... che anno era? era il 1992... avevo... 16 anni!!! scusate la nostalgia, ma capita quando si è profondamente legati a qualcosa che in apparenza è solo carta stampata. ecco, già allora i manga li leggevo per divertirmi, nel marasma delle serie marvel/bonelli/all' italiana (skorpio e soci) che acquistavo. ed erano un diversivo efficace... del resto patlabor, lamù, ken, baoh, sanctuary, spriggan e soci erano puramente commedia/avventura con buoni sentimenti (ok c' erano anche appleseed e qualcosa della star comics ma la faccenda è diversa).
quando lessi gli ultimi albetti di devilman fu uno "shock"... un finale a dir poco apocalittico, e fin qui ok, ma il contenuto di tutto il manga ha profonde radici umanistiche. i buoni sentimenti sono disegnati e fatti intuire in un modo non retorico, le scene splatter hanno ragioni che vanno oltre l' aspetto visivo, ci sono progressioni di azioni (ad esempio lo scontro con sirene/silen) che nella loro semplicità grafica trasmettono emozioni e nel contempo le descrivono; il risultato è che il lettore, grazie alla loro immediatezza, si sente spesso coinvolto.
in pratica stiamo parlando di amplificazione, dalla fiction alla realtà in modo semplice... i temi sono comuni alla base.
detto con "gli anni sono passati", devilman resta comunque un caposaldo del fumetto mondiale grazie ai suoi contenuti ed a come questi sono trattati. è un' opera spirituale e d' autore, geniale nella sua interezza. un lavoro come quello che è devilman, se non fosse mai esistito, oggigiorno sarebbe impossibile. nessun editore rischierebbe tanto... ergo ci vuole qualcuno che lo ristampi negli anni. è un manga che ha sempre qualcosa da dire a qualsiasi generazione. c' è dolcezza, paura, amore, tristezza, rispetto, dolore, azione, rabbia, sensualità, perdizione... ma è anche visionario, atipico, c' è una forte condanna sociale sia a quel che riguarda quello che siamo che alle autorità, si scaglia con forza contro l' ignoranza, la paura del "diverso", il timore di noi stessi, la precarietà dell' assolutismo... è un' iperbole sulle leggi della natura, affonda il colpo sul dubbio esistenziale che il genere umano si chiede da quando esiste non favorendo una risposta religiosa, ma un fine.
devilman è IL manga. go nagai IL Mito
 
Top
view post Posted on 11/5/2005, 10:41     +1   -1
Avatar

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Member
Posts:
9,230
Reputation:
-10

Status:


CITAZIONE

sai che non avevo pensato a Fahrenheit 451? pur avendo letto il romanzo e visto il film, li associavo più al nazismo.


Si, i nazisti erano venuti in mente anche a me, ed è probabilmente quello a cui Nagai aveva pensato.
Ma in fondo anche in F451 si leggeva una critica al nazismo.
Come in F451, da una parte vengono chiamati i pompieri per bruciare i libri, dall'altra vengono chiamati i Cacciademoni per bruciare i demoni.

CITAZIONE

è un manga che leggo sempre quando qualcosa nella mia vita non funziona... ha un effetto terapeutico.


E poi vai in giro a squartare la gente, eh? Ha ragione Costanzo: basta con questi "manDa ponnopedofili"!

CITAZIONE

già allora i manga li leggevo per divertirmi


Il nostro percorso è stato simile: all'epoca Granata, un fumetto come D non mi era piaciuto minimamente. "Che è sta roba splatter", "mamma mia, che disegnacci". Pensavo cose così. Non andavo mai molto oltre, invece con D occorre avere pazienza ed andare oltre le apparenze, proprio come dovrebbero fare gli uomini nella vita di tutti i giorni.
In fondo anche Satana, nel fumetto, viene rivoltato come un guanto, e nell'ultimo numero non si è più tanto sicuri di cosa sia "bene" e cosa sia "male".

CITAZIONE

un lavoro come quello che è devilman, se non fosse mai esistito, oggigiorno sarebbe impossibile. nessun editore rischierebbe tanto...


Sono d'accordo, e non solo per la faccenda dell'editore.
Non so se un autore di oggi, o anche solo il Nagai di oggi, riuscirebbe a concepire una cosa come D.
Forse, anche se ci riuscisse, verrebbe etichettato come "il solito manga horror", e dimenticato in poco tempo.
E' stata una combinzaione di tematiche, autore ispirato, periodo storico adeguato, difficilmente ripetibile.

CITAZIONE

è un' iperbole sulle leggi della natura


Ecco, una delle cose che mi ha più colpito, è proprio questa idea dell'evoluzione, e del fatto che la razza umana possa *non* essere il gradino più alto.
D mina questa certezza alle fondamenta, mettendo in dubbio il concetto stesso di evoluzione come una linea retta, ma facendola assomigliare di più ad un cerchio. Tutto torna, come nella Storia. Tornano i Demoni, e gli umani torneranno ad essere il loro cibo, parte di una catena alimentare, nulla di più. La civiltà è solo una parentesi, la sopravvivenza e la barbarie è il vero "stato di natura" per l'uomo.
Altra associazione mentale personale : anche Howard, con Conan, afferma questo.

Edited by |ciccio| - 11/5/2005, 11:42
 
Top
Darth Velvet
view post Posted on 11/5/2005, 11:49     +1   -1




CITAZIONE (|ciccio| @ 11/5/2005, 11:41)
Il nostro percorso è stato simile: all'epoca Granata, un fumetto come D non mi era piaciuto minimamente. "Che è sta roba splatter", "mamma mia, che disegnacci". Pensavo cose così.

Addio Ciccio...e' stato bello averti tra noi finche' e' durata....
 
Top
view post Posted on 11/5/2005, 12:13     +1   -1
Avatar

Ill.mo Fil. della Girella

Group:
Member
Posts:
9,230
Reputation:
-10

Status:


CITAZIONE (Darth Velvet @ 11/5/2005, 12:49)
Addio Ciccio...e' stato bello averti tra noi finche' e' durata....



 
Top
Roger76
view post Posted on 11/5/2005, 13:04     +1   -1




CITAZIONE (Darth Velvet @ 11/5/2005, 12:49)
CITAZIONE (|ciccio| @ 11/5/2005, 11:41)
Il nostro percorso è stato simile: all'epoca Granata, un fumetto come D non mi era piaciuto minimamente. "Che è sta roba splatter", "mamma mia, che disegnacci". Pensavo cose così.

Addio Ciccio...e' stato bello averti tra noi finche' e' durata....

...

Attached Image: zangiefsmall2dn9hv.gif

zangiefsmall2dn9hv.gif

 
Top
view post Posted on 11/5/2005, 14:23     +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
55,511
Reputation:
-59
Location:
Inferno

Status:


user posted image


yoooooooooooooo!!!!!!!!!!



user posted image

questa e' la versione di devilman ke ho io
con tanto di storie indedite , altro ke DEFINITIVE EDITION



..............PUAH
se lo potevano risparmiare.............

................vabbe' gli servivano soldi etc etc etc
 
Top
Roger76
view post Posted on 11/5/2005, 14:37     +1   -1




sì ma... "fudokun!" e "yo!" ???????????????????????????????? ... mezzo giappo e mezzo slang americano??? belle le copertine, sono le originali... sbav... le parti da noi inedite sono a colori? tipo l' introduzione del primo volume...
 
Top
Taro
view post Posted on 11/5/2005, 20:26     +1   -1




quando lessi Devilman la prima volta (edizione Dynamic) rimasi letteralmente sconvolto dal fatto che l'autore facesse crepare, nei modi più orribili tra l'altro, uomini donne e bambini, fino a quel momento non mi era mai capitato di vedere ne un film ne un cartone o di leggere un fumetto con situazioni tanto shokkanti, si vabbè, ci sono i film horror,ma non ne ho mai visto nessuno arrivare a certi livelli, ad esempio la morte della piccola amica di Akira, inglobata poi da Jinmen nel guscio mi lasciò di sasso.
user posted image

ma più che la descrizione di una scena violenta, è la capacità di far vivere al lettore quella esperienza, che non viene solamente mostrata così, nuda e cruda, ma fatta vivere attraverso i suoi protagonisti, ad esempio la morte di Mikiè si cruenta, ma è la scoperta fatta attraverso gli occhi di Akira a renderla ancor più dolorosa, quando leggo ancora quelle pagine mi vengono i brividi, e si che sono pochi tratti di un disegno ormai datato, ma è l'insieme di più elementi a rendere il tutto molto più intenso, è la storia, la sceneggiatura, il tratto, è tutto un insieme a rendere Devilman quello che è, e forse è questa un'alchimia irripetibile a rapirci,e questo vale anche per Nagai, che forse ha contnuato sulla strada dell'horror per emulare questo suo capolavoro, e il fatto che gira e rigira molte sue opere facciano riferimento a questo manga, se non sono delle vere e proprie storie parallele, è dovuto al fatto che forse anche l'autore è rimasto affascinato dalla sua stessa opera quanto i suoi lettori, quasi come non si capacitasse di esserne stato lui stesso il creatore, e tenti in tutti i modi di fare qualcosa che riesca ad eguagliare quanto fatto già trent'anni fa.


Edited by Taro - 11/5/2005, 21:27
 
Top
Kakyoin
view post Posted on 11/5/2005, 21:18     +1   -1




QUOTE (|ciccio| @ 11/5/2005, 11:41)
Il nostro percorso è stato simile: all'epoca Granata, un fumetto come D non mi era piaciuto minimamente. "Che è sta roba splatter", "mamma mia, che disegnacci".

La Godzillite!
 
Top
Darth Velvet
view post Posted on 12/5/2005, 00:32     +1   -1




CITAZIONE (Kakyoin @ 11/5/2005, 22:18)
CITAZIONE (|ciccio| @ 11/5/2005, 11:41)
Il nostro percorso è stato simile: all'epoca Granata, un fumetto come D non mi era piaciuto minimamente. "Che è sta roba splatter", "mamma mia, che disegnacci".

La Godzillite!

LOL!
 
Top
view post Posted on 20/5/2005, 21:04     +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
55,511
Reputation:
-59
Location:
Inferno

Status:


definitive editio???

ora vi faccio vedere un po di cosine........cos' vediamo se e' definitive o no

 
Top
view post Posted on 20/5/2005, 21:55     +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
55,511
Reputation:
-59
Location:
Inferno

Status:


user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image
user posted image

bene bene bene................................

sapete cosa sono queste? sono storie inedite (per noi italiani.....) apparse nel manga di devilman ......O MEGLIO nella edizione DEFINITIVA DEL MANGA DI GO NAGAI............
storie (piu o meno insulse) che comunque rendono l'opera COMPLETA , veramente completa!!!!!!
magari si allontanano un po dall idea originale di go nagai , ma mi chiedo ......visto ke c'erano gia 3 stampe di sto MALEDETTO MANGA......tanto valeva proporle anke a noi , a maggior ragione perke' questa doveva essere la DEFINITIVE EDITION ,,,,,,,,,,no???

ricordo ancora quando su fastlane chiesi a quelli di d/v se le avrebbero inserite e dissero ke si trattano anke di storie non disegnate da nagai e di scarso interesse etc etc e quindi non le avrebbero inserite...............
POI MI FANNO GO RESPECT..........................

uhm..................


che bello..............................................


DEVILMAN definitive edition...................................
coi retini , 5 numeri , 4 qualita' diverse..........



che bello.------------------
 
Top
Roger76
view post Posted on 20/5/2005, 22:19     +1   -1




'spetta... mi sembra che quella sia la versione comprendente le storie di neo devilman (disegnate da nagai).
in pratica dovrebbe esserci questa situazione:
il devilman della d/v (=dynamic italia=granata=originale)
la versione pubblicata in usa con il prologo di satana che viene cacciato
la versione che hai tu

a parte ci sono le storie di vari autori come kanzaki, nagai, ishikawa, hiromoto, hagiwara, yas e altri... in tutto 3 volumi usciti negli anni '90.

invece il neo devilman sono 3 volumi usciti mi sembra usciti negli anni '80 (addirittura mi sembra che si trattasse di shin devilman, storie brevi "a spasso nel tempo?").


edit: sia una che l' altra dovrebbero essere nei piani di d/v... tant' è che anch' io chiesi di tutto ciò, e all' inizio neo devilman doveva seguire a devilman prima di amon... poi "il tipo" che rispondeva alle domande di fastlane disse che avrebbero pubblicato prima amon e FORSE neo devilman come volumi aperiodici.

Edited by Roger76 - 20/5/2005, 23:26
 
Top
view post Posted on 20/5/2005, 22:23     +1   -1
Avatar


Group:
Administrator
Posts:
55,511
Reputation:
-59
Location:
Inferno

Status:


CITAZIONE (Roger76 @ 20/5/2005, 23:19)
'spetta... mi sembra che quella sia la versione comprendente le storie di neo devilman (disegnate da nagai).
in pratica dovrebbe esserci questa situazione:
il devilman della d/v (=dynamic italia=granata=originale)
la versione pubblicata in usa con il prologo di satana che viene cacciato
la versione che hai tu

a parte ci sono le storie di vari autori come kanzaki, nagai, ishikawa, hiromoto, hagiwara, yas e altri... in tutto 3 volumi usciti negli anni '90.

invece il neo devilman sono 3 volumi usciti mi sembra usciti negli anni '80 (addirittura mi sembra che si trattasse di shin devilman).


no

sono storielle brevi a cazzeggio nel tempo durante la lotta con satana e poi diverse tavole in piu sparse qua e la nel manga
 
Top
150 replies since 10/5/2005, 12:27   4073 views
  Share