Il mito di un viaggio senza tempo.
La collera di un nemico implacabile.
Un eroe leggendario.
Questo è lo scenario di un’avventura immortale. Tutto questo è...
SCHEDA TECNICATitolo: Ulisse 31 (Uchu densetsu Ulysses 31)
Data: 1981
Numero Episodi: 26
Genere: Fantascienza
TRAMAL’avventura comincia in un lontanissimo futuro.
Siamo nel XXXI secolo ed a bordo della sua astronave Odissea, Ulisse ha appena abbandonato il pianeta Troia per far ritorno sulla Terra, quando all’improvviso viene attaccato da un terribile robot: Polifemo.
Davanti al pericolo che minaccia la sua astronave ed il suo equipaggio (che, oltre al protagonista, è composto da suo figlio Telemaco, l’aliena Themys ed il robottino No-No), Ulisse è costretto ad affrontare il temibile robot, riuscendo in fine a distruggerlo.
Ma Polifemo era il prodotto della tecnologia di alieni molto potenti, chiamati Dei e governati da Zeus.
E proprio la distruzione del robot, spinge gli Dei a vendicarsi di Ulisse.
Gli alieni così riescono a penetrare nel sistema del computer di bordo, Shirka e a cancellare tutte le mappe, rendendo praticamente impossibile per l’Odissea rientrare sulla Terra.
Comincia così un viaggio alla disperata ricerca della Terra, dove Ulisse ed i suoi compagni dovranno affrontare immani pericoli e la collera degli Dei.
MUSA, QUELL'UOM DI MULTIFORME INGEGNO DIMMI, CHE MOLTO ERRO'...Il cartone, come è facile capire, è tratto dal poema epico “Odissea”, ambientandolo però in un lontano futuro.
La trama snellisce ovviamente quella del poema, riuscendo a generare uno scenario molto accattivante ed evocativo.
Il mito del viaggio apparentemente senza fine, la collera degli dei e le varie peripezie incontrate da Ulisse, rivivono molto bene in questo cartone animato dal gusto epico e fantascientifico.
Gli episodi si lasciano guardare senza annoiare mai gli spettatori, anche quelli che non amano particolarmente la fantascienza, riuscendo a tenere alto lo scorrere degli eventi e le trovate che animano la serie non risultano mai banali o scontate.
Ulisse 31 è un cartone robusto, profondo, con il giusto mix di azione ed adrenalina, senza però rendere mai noiosa e lenta la trama.
Il senso mitologico del poema omerico è perfettamente conservato e l’ambientazione futuristica si rivela una trovata geniale.
Ulisse 31 è un gran bel cartone, da vedere e rivedere, munito della rara capacità di saper far sognare lo spettatore, caratteristica questa dei cartoni di una volta.
Ulisse 31 è quindi caldamente consigliato.
E’ un grande esponente di quella vecchia scuola di cartoni che hanno segnato intere generazioni.
E nel suo piccolo, proprio come la leggendaria Odissea di Omero, è un prodotto più che mai attuale.
E questo lo rende un cartone con la “C” maiuscola.
Buona visione quindi.
Non prima però di un doveroso “Cantami o musa…”