Tetsuya |
|
| Dubito che la Mattel, con tutte le linee di giocattoli sfruttabili che ha in casa, possa interessarsi a investire denaro in un film su giocattoli oramai sconosciuti al grande pubblico giovane statunitense (ripeto, parlo dei ragazzini attuali americani), con un tasso di rischio pił alto e proventi da dover dividere con altre case (che mica sarebbe in ballo TOEI, della partita dovrebbe essere anche Dynamic e BANDAI, la produttrice originale dei Jumbo Machinder)
|
| |