usagichan |
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| CITAZIONE (kotetsu73 @ 5/2/2024, 08:23) ... ma c'è una scena che trovo davvero bellissima: la sequenza, di tipo simbolico, dei protagonisti che salgono quella lunga scalinata, come se andassero al patibolo. CITAZIONE (Mamirez @ 4/2/2024, 17:07) Gran Generale dell'Oscurità...: Miro! Jigoku e no juu-san kaidan nobori yatsura da!!
Osservate! Quella gentaglia/Quelle fecce stanno salendo i tredici scalini/gradini per l'Inferno!!Nota: con l'espressione "salire i tredici scalini/gradini per l'Inferno" i Giapponesi di solito vogliono indicare (oltre che augurare in malo modo...) che " maggiore sarà la salita effettuata, maggiore sarà l'altezza dalla quale precipitare per sprofondare (e quindi marcire/crepare...) giù all'Inferno"... "Yatsu-ra" (奴ら / 奴等 / やつら = letteralmente: quei ragazzi) è un termine molto denigratorio (formulato al plurale mediante suffisso "Ra" che subito ne sottolinea l'aspetto dispregiativo...) utilizzato in un linguaggio poco formale per sminuire delle persone che si ritiene appartengano ad un livello inferiore... La forma plurale può riferirsi anche ad altri pronomi e sostantivi (maschili o femminili che siano...) come appunto "Loro", "Essi/e", "quei tipi/e", "quei tizi/e", "quelle fecce", "quella gente/gentaglia", e così via...
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