Titolo: Un futuro all'antica
Titolo originale: A good old-fashioned future
Autore: Bruce Sterling
Genere: fantascienza
Anno di pubblicazione originale: 1999
Anno di pubblicazione italiana: 2000
Editore italiano: Fanucci
Collana: Solaria
Descrizione: una strepitosa raccolta di racconti, che include due premi Hugo e due Locus, e che illustra nel migliore dei modi l'inconfondibile universo narrativo di Bruce Sterling, la sua visione di un futuro vicino e possibile abitato da hackers, agenti segreti, mafiosi, imprenditori della Silicon Valley, rivoluzionari in lotta permanente. Un mondo che Sterling racconta con passione e divertimento, e con la serietà dello scrittore che crede nella fantascienza come strumento d'indagine del nostro presente.
Opinione: raccolta di "perle" della letteratura cyberpunk, scritta dal suo inventore. Un'ottima raccolta, a dir la verità. Certo, qualcosina non mi è piaciuta, ma in linea di massima si legge bene, e fa riflettere sorridendo. In particolare i due racconti più lunghi sono un condensato di critiche sociali ed attacchi ai modi di vivere dell'umanità. Fanno lavorare la materia grigia, insomma: e questo è bene.
Momenti migliori: sicuramente i racconti dal secondo al quarto, che costituiscono una sorta di trilogia, pur non avendo gli stessi protagonisti. Diabolicamente geniali.
Momenti peggiori: l'ultimo racconto. Ispirato come ambientazione, ma privo di mordente.
Consigliato: a chi vuole riflettere svagandosi.
Sconsigliato: a chi odia "Blade Runner" e derivati.
Edited by |ciccio| - 13/12/2006, 12:42