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Fonti:
www.wikipedia.com
www.gentedirispetto.com
http://blueblack2009.blog72.fc2.com/ Alcuni di voi hanno già indirettamente conosciuto
Ieko Iero, giapponese e grandissima appassionata di Grendizer e Gatchaman e disegnatrice di doujinshi, per la bella analisi che ci ha regalato, relativamente al "mancato" successo della terza parte della saga mazinghiana in patria, oltre trent'anni fà.
Trovate qui il suo intervento:
#entry418142014Ed è lei stessa una testimonianza di come Grendizer ed i suoi personaggi ancora siano vivi dopo tutto questo tempo, reinterpretati e rivisitati in contesti e situazioni inusuali.
Una delle tante testimonianze, a dir la verità.. perchè trovato un blog dove un'autrice di doujinshi come Ieko posta i suoi lavori, attraverso i links preferiti se ne trovano altri, ed altri ancora, e blog di fan art nagaiane..scoprendo una rete di fan che nel Sol Levante stanno facendo quello che facciamo noi nelle nostre fan section: continuano a sognare..
e si stupiscono, piacevolmente, del nostro arrivo , ad ancor più, del nostro interesse.. modificano i sistemi di registrazione ai loro forum per rendere possibile l'accesso a chi non conosce, come me, il giapponese, spendono interi thread per scambiarsi informazioni sui migliori software di traduzione..perchè vogliono comunicare, restano in piedi davanti al PC fino ad orari improbabili, perchè vedono che ancora stai commentando i loro lavori..ci pregano di restare..
Per chi come me non è esperto in materia, per inquadrare correttamente il fenomeno dei dojinshi ed in particolare di quelli oggetto di questo thread, è necessario partire un pò alla lontana, e vi riporto le informazioni che ho trovato in rete e che mi hanno permesso di comprendere meglio questo tipo di prodotto.
IL termine
MANGA , letteralmente "immagini in movimento" o "immagini senza nesso logico" indica in Giappone ogni tipo di fumetto in generale, nazionale o estero e di qualunque genere. Ovunque nel mondo, invece, MANGA è il termine con cui si identifica il fumetto giapponese.
Il manga in Giappone è un fenomeno culturale ed economico di grande rilevanza, ed è considerata un'espressione artistica al pari della letteratura.
Pur esistendo vari tipi di manga, si possono individuare due macro-aree:
Shonen manga, pensati per un pubblico di giovani ragazzi, le tematiche sono prevalentemente l'azione e l'avventura ( il Grendizer di Nagai o di Ota appartiene a questa categoria).
Shojo manga, pensati per un pubblico di ragazze, contengono storie per lo più romantiche dove prevale l'attenzione alle relazioni tra i vari personaggi.
A differenza di quanto succede in Europa, il manga è un prodotto pensato per ogni fascia di età, compreso quindi il pubblico adulto, ed esistono numerose produzioni di manga che trattano temi a sfondo sessuale.
Di particolare diffusione sono poi i manga che trattano temi omossessuali: gli
shonen-ai ( shonen=ragazzo ai=amore) sono shojo che trattano tematiche omosessuali, particolarmente amati dal pubblico femminile. Essendo manga normalmente creati da donne per un pubblico femminile, l'attenzione è però maggiormente centrata sui sentimenti e sulle relazioni tra personaggi efebici e delicati.
La versione più disinibita di questo genere di prodotto sono i manga
yaoi, che trattano tematiche omosessuali, ma in maniera molto più esplicita.
Altro fenomeno di rilievo, poi, sono le produzioni amatoriali di tavole, i lavori fatti dai fan: ad ogni manga o anime di successo, seguono inevitabilmente numerose produzioni di
dojinshi, prodotti non professionali disegnati da fans o
mangaka non ancora famosi, dove i protagonisti di opere più note vengono riproposti in situazioni inusuali, e che in alcuni casi raggiungono livelli di ottima qualità.
Gran parte di questi dojinshi trattano temi omosessuali, e si parla quindi di
dojinshi yaoi.
La diffusione di temi omosessuali in uno dei maggiori mezzi espressivi giapponesi è da ricondurre alla maggior disinibizione con cui questi argomenti vengono affrontati dalla società giapponese.
A differenza delle civiltà occidentali in cui l'omosessualità è stata considerata a lungo un crimine, questa non è stata mai oggetto di leggi discriminanti in Giappone. La situazione, però, ha attualmente contorni poco definiti. Se a livello generale e di superficie si assiste a un ‘quieto vivere’, diversa è la faccenda quando ci spostiamo nell’ambito più ristretto di un ufficio e delle mura domestiche, dove l'ammissione di omosessualità implica, come in altre parti del mondo, mobbing ed emarginazione.
Questo non toglie che se ne parli comunque più liberamente che in Europa, sia perchè questi temi sono presenti nella letteratura giapponese fin dal diciassettesimo secolo, sia perchè il buddismo, la religione più diffusa, non condanna esplicitamente l'omosessualità.
In Giappone, quindi, è un tema che viene trattato a livello di media e di scambio culturale, in modo assai più libero che in Europa. Diverso però è quando l'omosessulaità esce dal manga ed entra nella vita reale, allora l'irrigidimento che questo causa è simile a quello ritroviamo diffusamente nella nostra cultura.
I personaggi di moltissimi anime sono quindi stati reinterpretati sotto questa luce, da Versailles no Bara a Naruto a Saint Seya, e persino i piloti dei robot degli anni settanta, protagonisti di dozzine e dozzine di
dojinshi yaoi, che in alcuni casi sono veri e propri manga illlustrati con cura.
Con i limiti e la fatica che la mancanza della conoscenza della lingua giapponese implica, ho estratto dal blog di Ieko, con il suo gentile permesso, una porzione di materiale, cercando di interpretare al meglio il suo lavoro.
Se avessi commesso errori o inesattezze, perchè la dose di "libera interpretazione" è comunque abbondante, vi prego di segnalarlo, sarò ben lieta di correggere o integrare.
Nel suo blog, dal titolo
" Il Principe dello spazio ed il grazioso ragazzo" Ieko ha iniziato a proporre i suoi racconti corredati da qualche tavola, prendendo coraggio man mano che arrivavano i commenti entusiasti dei frequentatori del blog, e arrivando quindi a produrre una vera e propria collana di uscite, messi in vendita attraverso le pagine del blog stesso, e presentati recentememente ad una importante fiera di manga in Giappone.
La storia più importante, dal titolo "I suoi occhi scuri" è uscita in più volumi, altri titoli come "L'uomo dalla maschera di ferro" o "Il vento delle Alpi" completano la sua bibliografia.
Di seguito le copertine di alcuni dei suoi lavori:
Usando il traduttore si capisce come Ieko si stupisca del successo che i suoi lavori riscuotono ( attualmemente il suo blog è linkato un pò ovunque dove si trattano temi di questo genere) e ha prodotto delle immagini a colori anche come forma di ringraziamento nei confronti degli utenti del blog, o in concomitanza di ricorrenze come il Capodanno o il primo compleanno del blog stesso:
Al loro interno i racconti dell'autore sono corredati da alcune tavole.
I disegni sono complessivamente ben fatti, alcuni di questi sono illustrazioni, in bianco e nero o a colori, corredate da commenti:
Duke Fleed e Koji in costumi tipici vietnamiti e giapponesi:
Altre invece sono vere e proprie tavole, che, riunite in unico volume, costituiscono i suoi manga.
Al centro di ogni lavoro vi è la storia d'amore tra Koji Kabuto e Duke Fleed che viene trattata in modo mai volgare, seppur attraverso illustrazioni molto esplicite e che volutamente evitiamo di mostrare, lasciando ampio spazio ai sentimenti ed alle relazioni tra i due protagonisti.
Alcune tavole reinterpretano situazioni viste in episodi dell'anime:
Il primo episodio:La cicatrice rossa: L'episodio in cui compare Boss Robot:In altri casi, invece, le storie sono completamente inventate:
L'amore tra i due ragazzi ha un fondo estremamente romantico, e questo è uno degli elementi che mi ha fatto piacere questo tipo di produzione e mi ha spinto ad approfondire l'argomento: l'aspetto dei sentimenti prevale su quello sessuale. Gelosia, consolazione, preoccupazione e attenzione nei confronti dei sentimenti dell'altro: è un amore tenero e profondo.
C'è molta attenzione nel delineare il carattere dei due personaggi, anche se , a mio avviso, l'autore resta più fedele alla caratterizzazione di Duke, mentre reinterpreta più liberamente quella di Koji.
Questa forzatura rispecchia probabilmente lo schema classico dei personaggi presenti negli yaoi: la contrapposizione tra il
seme, l'elemento maschile, forte e dominante della coppia, e l'
uke, quello passivo, femminile e remissivo, è lo schema classico delle produzioni yaoi.
La distinzione tra uke e seme in una produzione yaoi si basa sia sull'aspetto fisico, sia su aspetti legati alla personalità: il seme è generalmente più alto, dai lineamenti più decisi e mascolini ( il volto meno sfilato, gli occhi dal taglio più geometrico) ed è spesso avvolto da un alone di mistero, che rende la sua figura estremamente affascinante. L'uke invece è generalmente più piccolo del seme, i tratti del volto sono più gentili e lo sguardo decisamente più dolce, solitamente distratto o capriccioso, in alcuni casi addirittura infantile, è sessualmente l'elemeno inesperto e passivo della coppia.
Per questo a mio avviso, se il ruolo del "seme" rispetta molti degli aspetti del carattere di Duke Fleed, mi sembra invece forzato Koji nel ruolo di "uke", perchè, seppur più impulsivo e solare del compagno di battaglia, è un personaggio tutt'altro che debole e remissivo, e vederlo come elemento "femminile" della coppia, vulnerabile ed inesperto, mi crea qualche perplessità.
Di seguito alcune tavole che sottolineano gli aspetti appena descritti:
In alcuni episodi l'intervento di Tetsuya complica le relazioni. La spiegazione delle tavole direttamente dall'autrice:
CITAZIONE
This is a side story....
isotta
おはようございます。
コメントありがとう
ストーリーを少しご紹介いたします。
This story is based on #12 of Grendaizer.
After the battle, Duke played with injured girl as the prince of the star.
It is the story of after then.
Tetsuya comes to the space science institute to give a Christmas present to Koji.
Tetsuya is a little strain.
He wants to have a good relationship with Koji just like brothers
But he is too shy.
So he hasn't been able to say his wish till then.
Finally Tetsuya decides to visit to Koji in the space science institute and give a present to him as Koji's elder brother.
He really wants to be called elder brother by Koji.
He says to himself that calm down...You trained enough with Jun!
You can do that!
When Tetsuya arrived in front of Koji's room Koji just relieved and solved disguise of Santa Claus.
Tetsuya knocked on the door and came into the room.
Tetsuya said this is a small present for....and he looked at Koji.
Koji had a mustache as Santa Claus.
He seemed like his father to Tetsuya.
Koji's father = Kenzo was a foster father of Tetsuya.
Kenzo died to help Tetsuya during the battle.Tetsuya owe himself it.
Tetsuya hugged Koji.
And said director! It was my fault that you have died...
Daisuke came to in front of Koji's room to enjoy with him in Christmas night.
He hoped to spend a romantic night with Koji.
Off course Daisuke didin't know Tetsuya's visiting.
Koji and Tetsuya Had a struggle before.
Now that looks disappear.
But They haven't been able to say never mind eachother.
When Koji heard Tetsuya's apology his heart was moved.
Koji said to Tetsuya .
Tetsuya , it was not your fault. I'm alive in Koji and you.
Don't mind any more.
Tetsuya said directo....Kojikun....
Koji :Tetsuyakun, you may call me father.
Tetsuya turn red .and said : foolish...!
Koji : It isn't compulsion.
Finally Tetsuya said ...father...
Tetsuya didn't know his real father and mother
Koji pat on Tetsuya's head gently.
Daisukesan entered the room and looked them.
He was shocked !
It made him misunderstood.
.....This is an outline of my manga.
I' sorry it's a useless story !
And my english is too bad !
e non manca l'intervento di qualche altro notissimo pilota o citazioni da Mazinsaga:
Ringrazio Ieko per avermi dato il permesso di utilizzare il suo materiale per scrivere questa recensione e chi vorrà lasciare un commento!Per commentare (for comments): https://gonagai.forumfree.it/?t=58848183
Edited by isotta72 - 16/11/2011, 12:23