Attenzione: l'onore è in arrivo/Il Grande Mazinga nel regno del terrore, Episodio 10

Episodio 10
Titolo edizione italiana: “Attenzione: l’onore è in arrivo”
Titolo edizione Yamato Video: “Il Grande Mazinga nel regno del terrore”
Titolo originale: “Great Mazinger è in pericolo!! La zona di follia si sposta!!”
Sceneggiatura: Keisuke Fujikawa
Regia: Yasuo Yamayoshi
Direzione dell’animazione: Toshio Mori



È sera, una coppia di innamorati seduti su una panchina del parco si ritrova improvvisamente circondata da uno stormo di corvi. I due cercano di allontanarsi lentamente quando si sente un grido a seguito del quale vengono attaccati dai volatili.
Anche il telegiornale parla di questo inspiegabile fenomeno che avviene da circa una settimana in varie zone del Giappone, sempre di sera.

Tetsuya e Jun ne parlano con il dottor Kabuto che osserva come l’attacco dei corvi sia preceduto da un minaccioso grido proveniente dal cielo.
Intanto Boss e i suoi amici sono preoccupati per la cornacchia parlante che invece non vuole essere paragonata agli altri corvi.
La sera stessa Boss e Shiro stanno tranquillamente giocando a carte quando a seguito di un grido la cornacchia impazzisce iniziando ad attaccare tutti fino a recarsi alla Fortezza delle Scienze dove aggredisce il professor Tonda, il dottor Kabuto e ferisce Jun.

Il mattino seguente la cornacchia, tornata normale, non ricorda nulla di ciò che ha fatto.
Tetsuya intuisce che dietro a questo fenomeno ci sia il tentativo di Mikene di uccidere Kabuto e aspetta la sera per uscire in perlustrazione con il Grande Mazinga, accompagnato da Venus.
Intanto la cornacchia viene chiusa in gabbia, quando si sente nuovamente il grido dal cielo. La cornacchia impazzisce e, con una forza incredibile, si libera dalla gabbia. Boss e gli altri salgono su Boss Robot con Boss che, dispiaciuto, constata la necessità di abbattere l’animale ormai diventato troppo pericoloso.
Nel tentativo di fuggire dalla furia della cornacchia, Boss Robot si trova faccia a faccia con un mostro guerriero appeso a testa in giù: si tratta del mostro guerriero Bruton che afferra con le sue zampe Borot fino all’arrivo del Grande Mazinga.

Nella battaglia che ne scaturisce i Pugni Atomici del Grande Mazinga vengono rispediti al mittente da Bruton che avvolge con la sua catena l'addome di Mazinga. Anche il Grande Tifone viene neutralizzato dal mostro. Tetsuya pur riuscendo a liberarsi dalla catena ha ugualmente la peggio nello scontro, che si interrompe improvvisamente quando spuntano i primi raggi solari del mattino. A quel punto Bruton ha una reazione inaspettata, cercando di ripararsi dai raggi del Sole con il suo mantello. Il mostro, agli ordini del Generale Scarabeth, si ritira quindi dalla battaglia.

Alla Fortezza delle Scienze capiscono che è a causa delle onde emesse da Bruton che i corvi impazziscono.
Durante il giorno si provvede a riparare i danni subiti dal Grande Mazinga, mentre Tetsuya, ferito, si trova in infermeria assistito da Jun e Shiro.
Intanto, il Generale Nero è furente con il suo sottoposto reo di essersi lasciato sfuggire un’ottima occasione. Scarabeth prova a spiegare al suo superiore che Bruton, come i pipistrelli, per attaccare al massimo delle sue potenzialità deve agire di notte, ma il Generale Nero non vuole sentire ragioni e, sapendo delle ferite inferte a Tetsuya, ordina che il mostro entri subito in azione.
Ad affrontare Bruton esce Venus. Stavolta il grido si sente in pieno giorno e la cornacchia attacca nuovamente i suoi amici.

Bruton, pur sonnecchiante, utilizzando la ventola gigante che ha sull'addome schiva le armi di Venus che poi viene imprigionata con la catena.
Tetsuya, infastidito per essere stato battuto dal nemico, esce in missione pur non essendo del tutto guarito dalle ferite.

Scarabeth ordina al suo mostro combattente di condurre il Grande Mazinga in un posto buio per sconfiggerlo. Bruton si infila quindi all’interno di una grotta. Stavolta i Pugni Atomici colpiscono l’obiettivo e Tetsuya si fa avvolgere dalla catena di Bruton per poi trascinarlo alla luce del Sole. Durante lo scontro, Tetsuya dice di non aver mai visto un mostro guerriero tanto strambo. Al bagliore del giorno, Bruton combina solo disastri, imprigionando le sue stesse zampe usando maldestramente la catena, con Scarabeth che osserva disgustato.

Testuya scioglie il mantello del mostro con il Raggio Gamma e lo distrugge con il Doppio Fulmine.
Scarabeth è rammaricato in quanto in uno scontro notturno la sua azione avrebbe avuto molte possibilità di successo e definisce inutile l’ordine impartito dal Generale Nero il quale risponde dando la colpa dell’insuccesso al suo sottoposto.
Boss è arrabbiato per il ruolo da protagonista avuto da Tetsuya, con Borot che questa volta non è potuto intervenire. La cornacchia si scusa con tutti i fan di Boss Robot.
Rientrando alla base, Tetsuya dice a Boss che il mostro appena sconfitto era stupido quanto il suo Borot.

Edited by Mamirez - 11/12/2023, 17:26

Si, chiaramente l'episodio è un omaggio al film Gli Uccelli di Hitchcock.
L'ho trovato molto divertente.

Bruton sembra riprendere in chiave pipistrellesca il tema di Stronger con il ventilatore gigante sull'addome. E' uno dei vari casi di ricicli tematici tra lo Z e il Great.
Comunque mi pare che in questo episodio appaia il professor Tonda

Si, compare, l'ho scritto nella descrizione dell'episodio e inserito anche uno screenshot quando viene aggredito dalla cornacchia impazzita.

Alla fine Tetsuya fa tanto il gradasso, ma quando Bruton l'ha affrontato di notte gliele aveva suonate di santa ragione.

Forse in arrivo viene fuori da si sposta cioè in movimento del titolo originale.
Ma l'onore non si capisce proprio da dove venga fuori.

Si l'ho notato. Viene da chiedersi se gli autori avessero pensato di inserire il professor Tonda già con il proposito di farlo morire oppure se l'idea gli sia venuta in corso d'opera (magari perchè era difficile da gestire e se lo scordavano spesso)


Il titolo originale è appunto 移動する発狂地帯!-Ayaushi Mazinger!! Idoo suru hakkyoo chitai!! dove compare l'ideogramma 狂 che può significare pazzo. Come possano averlo tradotto con onore sinceramente non lo so. Sicuramente la traduzione che volevano fare era più o meno : "Attenzione, la follia si avvicina" che è un po' una semplificazione della zona della follia del titolo originale (cioè la pazzia degli animali che si estende a macchia d'olio), forse il termine giapponese può essere tradotto come fermento (o magari il termine deriva da un copione intermedio in lingua inglese), e i traduttori lo hanno interpretato come fermento provocato negli altri/ammirazione da qui si è arrivato ad onore che non ha nulla a che fare con la follia di partenza.
La follia del titolo è una follia vera, feroce, la follia suscitata dalla fama e dall'ammirazione, quindi il momento di gloria, è tutt'altra cosa.
Così a logica mi sembra la spiegazione più plausibile, ma non so se effettivamente possano aver commesso un fraintendimento simile